Molto spesso, con Windows, capita che il sistema operativo diventi inavviabile a seguito di una chiusura irregolare, uno sbalzo di alimentazione o un disco guasto. In tal caso l’unica schermata che ci si troverà davanti avrà uno sfondo nero con la scritta
impossibile trovare il sistema operativo
oppure
nessuna unità avviabile disponibile.
Scopriamo come recuperare il sistema a seconda del tipo di formattazione attuata. Considerate che in genere i sistemi Win95, Win98 e WinMe sono formattati con FAT32, mentre WinNT, Win2000 e WinXP utilizzano la formattazione NTFS, anche se questi ultimi tre possono utilizzare anche la FAT32.
Se il disco è formattato FAT32 e il sistema è un Windows 9x/Me
Il programma che andremo ad utilizzare è un programma DOS chiamato FDISK e il suo copito è quello di riparare il settore di avvio del disco, ovvero il settore dove il BIOS di sistema effettua la ricerca sul sistema operativo da avviare. Si noti bene che questa procedura, in caso di boot loader particolari installati in questo settore di avvio, come LILO o GRUB tipici di Linux, va a sovrascriverli e a rendere inaccessibili i dischi non riconosciuti da Windows.
Il prerequisito per effettuare questa operazione è quello di avere a disposizione un dischetto FLOPPY avviabile con DOS e contenente il comando FDISK (lo si può creare tranquillamente con il sistema operativo), un CD di avvio o un’unità avviabile USB FLASH.
Per dischi FLOPPY avviabili potete far riferimento a questo link.
A questo punto spegnete il computer, inserite il floppy e riaccendete. Se necessario modificate la BOOT SEQUENCE di avvio del computer inserendo come primo dispositivo di avvio il floppy (in molti BIOS questo si fa premendo il tasto CANC alla schermata iniziale di accensione e accedendo alla sezione relativa all’avvio del computer).
Apparirà un prompt di questo genere
A:\>
A questo punto potete scrivere il seguente comando
fdisk /mbr
che ricrea il record di avvio principale, il primo settore del disco, oppure
fdisk /cmbr x
dove x sarà uguale a 1, a 2, a 3 o a 4 a seconda che si voglia ricreare il settore di avvio del primo, del secondo, del terzo o del quarto disco fisso.
Se il disco è formattato NTFS e il sistema è un Windows 2000, NT o XP
Questo metodo vale ovviamente anche per Windows 2003 Server ed è applicabile utilizzando il cd di installazione del sistema, scegliendo, durante l’avvio di questo, la procedura di riparazione del sistema mediante la Console di Ripristino.
L’utility che andremo ad utilizzare si chiama FIXMBR e l’effetto è lo stesso di FDISK /MBR che abbiamo visto per sistemi FAT32.
Nota importantissima: non usate il comando FDISK per riparare il record di avvio di una unità NTFS, visto che la renderebbe inaccessibile.
Per usare FIXMBR è necessario seguire questi passi:
Avviare il computer con il cd di installazione di Windows inserito e scegliere l’opzione Console di ripristino.
Accedere all’unità o alla partizione che si desidera riparare, tipicamente C:\WINNT oppure C:\WINDOWS.
Al prompt dei comandi inserire il comando
map
per determinare il nome della periferica per la partizione del disco che si vuole riparare. Di solito questa sarà \Device\HardDisk0.
Al prompt dei comandi inserire il comando
fixmbr \Device\HardDisk0
e premere INVIO.
A questo punto, scrivete exit per uscire dalla console di ripristino e riavviate il sistema.
Attenzione a non usare questa metodologia in presenza di altri boot loader quali GRUB o LILO di Linux, perché renderebbero inaccessibili le partizioni o i dischi cone questo sistema operativo.
Se FIXMBR rileva una firma di tabella di partizione non valida o non standard, provvederà a chiedere conferma se continuare o meno con l’operazione. La vostra risposta dipenderà ovviamente dall’avere o meno problemi di accesso all’unità. Se non ci sono problemi è ovvio che non dovete continuare.
Riparare il settore di avvio su partizioni NTFS
I sistemi operativi Windows 2000, NT, XP e 2003 hanno a disposizione anche un altro strumento, in caso di problemi di avvio da un disco NTFS. Tale strumento è il comando FIXBOOT, usato per riscrivere un nuovo record di avvio principale sul disco rigido.
FXBOOT è disponibile solamente dalla console di ripristino, accessibile dal disco di installazione di Windows, e la sua funzione è simile a quella di SYS in DOS: scrivere nuove informazioni di avvio sul disco fisso.
Si faccia attenzione a non usarlo in presenza di GRUB o di LILO, sempre per le solite raccomandazioni viste per gli altri due.
Per usare FIXBOOT è necessario seguire questi passi:
Avviare usando il disco di installazione di Windows e scegliendo l’opzione Console di ripristino oppure usando uno dei floppy scaricabili da questo link.
Ad un certo punto vi verrà richiesto di accedere all’unità o alla partizione che si desidera riparare: ad esempio la C:\WINNT corrisponde alla 1.
Al prompt dei comandi, inserire il comando
fixboot
seguito dal numero della partizione disco che deve essere riparata. Oppure è possibile scrivere direttamente:
fixboot C:
Scrivere exit per uscire dalla console di ripristino e riavviare il computer.
Se non viene fornita una lettera dell’unità, FIXBOOT attua la modifica sull’unità in cui ci si trova al momento del lancio del comando.
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